martedì 23 luglio 2013

Esercizi di Scrittura Libera

Va bene avere creato una food- rubrica e disporre di ben due potenziali post al giorno, ma ogni tanto un pò di scrittura libera me la posso anche concedere, no?

Così, autoreferenziale, senza capo nè coda, senza foto, senza citazioni nè link. Dare il via libera alle sinapsi e trasferire per direttissima (quasi) ogni pensiero al dito che si muove sulla tastiera digitale del tablet.





Far tornare alla macro funzione di terapia psico-analitica questo diario dicotomico che è privato ma pubblico, virtuale ma verissimo.

Ieri pomeriggio è nato il royal-baby-boy, ma io l'ho saputo in serata da mia cognata, che sta in America: che questo faccia capire quanto aggiornata io sia.
Il fatto è che la tv è sempre via, riposta nell'armadio della main bedroom, perchè così i bambini non la chiedono in continuazione. Poi, ovvio, ogni tanto la si prende, la si monta e ci si guarda un dvd, cosa che è vista proprio come un premio o diversivo, non la regola, dunque. Io ho notato che i boys son più inclini a fare altro, quando fisicamente la telly non è a portata di occhi.

Ieri sera seguendo dal nostro divano, insieme a maritosg, una lezione universitaria on-line, ho scoperto che tipo di mente ho: fixed mindset.
Il corso si chiama 'how to learn maths' ed è indirizzato a genitori, docenti e chiunque voglia avvicinarsi al mondo dell'apprendimento della matematica. Ovviamente lo seguiamo per capire come aiutare I., oggi, e M., domani, nell'approcciarsi a questa materia affascinante ma con la nomèa di difficoltosa e complessa.

Insomma ho capito di avere una fixed mindset perchè mi rivedo nella descrizione e nell'attitudine di questo tipo di mente, ovvero:
1) penso si abbia un certa quantità di intelligenza e che non la si possa coltivare o solo relativamente
2) penso la mente matematica sia un dono, quindi o ce l'hai o non ce l'hai.
3) detesto fallire
4) per via del punto tre, non mi applico mai a fare cose gravose, laboriose, ma preferirò piuttosto applicarmi in cose già testate e per me semplici.

Io non faccio che pensare che questo è il motivo per cui non mi sono mai iscritta all'università, oltre al fatto che avevo trovato lavoro, un lavoro che poi ho tenuto per dodici anni.

Le superiori che scelsi, non del tutto liberamente in verità, erano molto semplici per me: all'università non avrei ottenuto gli stessi risultati, e non potevo sopportarlo!

Il lavoro cui son rimasta attaccata come una cozza allo scoglio per dodici anni: anche lì difficoltà facilmente gestibili + un sacco di complimenti da tutti, (colleghi, capo, clienti): non ho mai cercato qualcosa di più stimolante, perchè temevo non sarei stata all'altezza della situazione.

Adesso qui, a Londra, M. sta per andare all'asilo, ma io mi sono già 'riempita' mezza settimana, motivo per cui praticamente un lavoro pieno non lo posso cercare.
La settimana l'ho riempita di corsi: due mattine presso il college un corso di letteratura e scrittura inglese, e una mattina presso il children centre del mio cuore per imparare a gestire i comportamenti ardui e impegnativi dei miei due maschietti preferiti.  Son felice di poter ancora frequentare le persone straordinarie del mio children centre; certo son meno felice di avere la necessità di frequentare tale corso di mutuo-aiuto ma tant'è: da quando io e maritosg siamo da soli come nucleo famigliare, non potendo contare sugli spassionati consigli delle nostre famiglie allargate, ci sentiamo un pò sopraffatti da alcune situazioni che non sappiamo bene come gestire.
Insomma quel corso pare studiato per noi, ecco.

Tornando al discorso dei mindset, pare che il tutto derivi dagli elogi che si fanno ai bambini, fino ai tre anni di età. Immagino che nel mio caso abbiano sempre lodato la mia 'bravura' perchè io non sopporto il non-essere brava.

E invece pare bisogni indirizzare la lode a quel che la bimba ha fatto, e non alla bimba personalmente, ovvero 'wow! il tuo disegno è molto allegro/bello/colorato/preciso..'
al posto di: 'sei stata bravissima a disegnare così bene!'

Quando frequentavo le elementari, il mio voto era, spesso, 'Bravissima 10 e lode'

L'altro tipo di mente si chiama: growing mindset. Questo tipo di mente
1) impara dai propri errori
2) trova incoraggianti i successi altrui
3) è perseverante

Insomma una bella positive attitude..

Adesso scappo, stasera è una sera speciale, ci si vede in un pub con due amiche: doccia, shampoo, make-up: check!
E che soddisfazione togliere dalla borsa le salviette, i cappellini, la bottiglietta d'acqua? :-)

Buonaserata a voi!

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